15.12.2024
Sta arrivando!
Cosa attendiamo a Natale? Qual è il significato di questo periodo di Avvento e perché questa preparazione?
Aspettiamo la persona più importante della nostra vita: il nostro Salvatore, l'Emmanuele, il Dio-con-noi-per sempre. La sua venuta non è solo un ricordo di ciò che accadde a Betlemme al tempo di Cesare Augusto, ma è un mistero presente per me nella mia vita di oggi.
Quando arriva un amico, qualcuno che amiamo, qualcuno che ha un posto nella nostra vita, ci prepariamo. E come lo facciamo? Non è forse prima di tutto attraverso il desiderio? Desidero questa venuta, questo incontro personale.
Lo desidero perché ho un'aspettativa nel profondo del cuore, una sete di amare, di essere amato.
L'Avvento risveglia in noi questo desiderio per condurci all'incontro: Dio si è fatto carne per me. C'è un dono personale, intimo, che Dio vuole fare a ciascuno di noi a Natale: si dona, nella vulnerabilità di un bambino, nel silenzio, lui che è la Parola. Vuole farci sentire la profondità del suo amore per noi. È sempre nuovo. Questa festa della Natività è una rinascita per noi, una rinascita nella fede, nella speranza e nella carità. Il bambino Gesù vuole fare “nuove tutte le cose” (Ap 21,5).
La Vergine Maria, che ha concepito il Verbo nella sua fede e nella sua carne, vuole aiutarci a entrare in una nuova intimità con suo Figlio. Che questo Natale sia un vero incontro: Gesù ci aspetta, viene sulla terra per noi, lui, la luce del mondo, viene a illuminarci tutti.