26.7.2024
La Solennità dell’Assunzione della Vergine Maria si trova nel cuore del mese di agosto ed è per noi sempre fonte di una grazia molto grande, alla quale dobbiamo molta attenzione . È un po’il cuore delle nostre vacanze estive, il piccolo faro in mare che deve brillare fedelmente, diritto come una « i », nel mezzo del tumulto delle grandi onde che si abbattono su di lui.
All’occasione di questa grande solennità, siamo invitati ad ascoltare la Vergine Maria che ci pone questa domanda nel silenzio della nostra fede: «Per voi, chi sono?» È la domanda che Gesù ha fatto ai suoi discepoli nel mezzo delle grandi lotte(Mt 16, 13-19) ed è la domanda che nostra Madre ci pone ora, nel difficile contesto del mondo d’oggi. Maria attende da parte nostra una risposta, che non sia una risposta da Dottore della Legge, ma una risposta da figlio di Dio che le offre tutta la sua intelligenza e il suo cuore.
La prima risposta che vorremmo darle, sicuramente, è questa: tu sei mia Madre, colei che mi genera alla vita della grazia, alla vita di fede, di speranza e di carità. Tu sei colei che non mette al mondo dei figli come una madre umana, ma metti i tuoi figli al Cielo e li deponi teneramente nel Cuore dell’Agnello e nel Cuore del Padre.
Maria ha dato la sua vita per questo. Come ,ce lo dice Gesù:«Nessuno ha un amore più grande di colui che dona la sua vita per i suoi amici» (Gv 15, 13), Maria, allora, è un’amica, ma di una amicizia umana, la più divina che ci possa essere. Allora, possiamo confidarle tutto, nella nostra preghiera possiamo dirle tutto, non immaginando un dialogo con lei ma nel silenzio della nostra fede. Riposiamoci in lei, lei è lì, présente, compassionevole, è con noi per portare ciò che è troppo pesante, per offrire al Padre ogni nostra sofferenza e anche tutte le nostre gioie – specialmente le gioie famigliari delle vacanze d’estate.
Non esitiamo ad incontrarla durante queste vacanze, a trascorrere ogni giorno del tempo con lei, in famiglia o in solitudine. Per questo il rosario è un mezzo meraviglioso, è la preghiera più contemplativa di tutte perché ci mette immediatamente – con l’efficacia della Parola di Dio ,che realizza ciò che significa – in presenza della Vergine Maria, che è sempre lì. Non esitiamo a dirle e a ridirle quanto desideriamo sceglierla di nuovo come nostra Madre, nostra amica, nostra maestra e nostra Regina. Affidiamole tutti coloro che amiamo, tutti coloro che soffrono. Chiediamole con audacia e fiducia tutti i miracoli di sapienza e di pace di cui il mondo d’oggi ha tanto bisogno. E soprattutto, chiediamole personalmente di farci vivere del suo segreto, del suo amore per Gesù che arde il suo Cuore Immacolato. È questa la sua santità ed è anche la nostra in quanto figli suoi.